Aiutiamo i bambini che soffrono!

Sostegno e protezione

Malattie, abusi e soprusi: sono tante le situazioni che minacciano la crescita serena degli uomini di domani. Vi proponiamo i nomi e le testimonianze di alcune associazioni che lavorano per aiutare i bambini più sfortunati, quelli che non vediamo giocare felici per le strade.

Contro i drammi dell'Africa

Crediamo che per descrivere le attività di questa associazione ONLUS sia appropriato citare una pagina del loro sito:

"Chokora", spazzatura. Vengono chiamati così a Nairobi i 130 mila bambini e ragazzi costretti a vivere per strada, tra i rifiuti. Sono vittime della povertà e dell'Aids ed esclusi da ogni forma di assistenza ed educazione. Si guadagnano la giornata come possono e di notte dormono nelle discariche avvolti da teli di plastica.
Presente da anni nelle baraccopoli di Nairobi con progetti volti all'assistenza sanitaria e sociale, AMREF non poteva non occuparsi di loro. "Children in Need Project" è il nome del progetto che aiuta i ragazzi di strada, per reinserirli nella società: senza droga, miseria, violenza e malattie.

AMREF svolge attività e attua progetti in Africa: dal sostegno a distanza dei bambini a quello dei medici (scarsissimi in quel paese), sino alla costruzione di pozzi d'acqua. Sapevate che in Africa donne e bambini sono costretti a camminare per ore in cerca di acqua, spesso per raggiungere un rigagnolo fangoso e inquinato in cui contraggono malattie anche mortali?
Si può sostenere AMREF economicamente in molti modi: dalle donazioni alle originali liste nozze oppure diventando volontari e organizzando incontri e attività per far conoscere l'impegno dell'associazione e le gravi problematiche delle popolazioni africane.



Contro le violenze ai bambini

Attivo dal 1987 Telefono Azzurro ha rappresentato per l'Italia una rivoluzione nel sostegno all'infanzia in pericolo: un numero diretto, semplice e gratuito, che i bambini possono chiamare per trovare 24 ore al giorno operatori pronti ad ascoltarli, a risolvere piccoli e grandi problemi o nei casi più gravi a coordinare l'intervento delle strutture locali.
Negli anni Telefono Azzurro ha allargato le proprie attività attivando fra l'altro una dedicata agli adulti che desiderano segnalare situazioni di disagio o di abuso a danno dei minori.
L'associazione può essere sostenuta tramite l'acquisto di gadget oppure con donazioni dirette. Spesso sul loro sito vengono avviate campagne per la donazione tramite SMS: inviando un semplice messaggio dal telefonino è possibile donare 1 o 2 euro. Un piccolo gesto che possono effettuare anche i bambini per aiutare chi si batte per i loro diritti.



Da sempre in difesa dei bambini, ovunque

L'UNICEF, il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia, è forse la più nota organizzazione che opera per il benessere dei bambini. L'UNICEF, che nel 1965 ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace, è presente con proprio personale in 158 paesi, da quelli in via di sviluppo a quelli più industrializzati, passsando per zone di guerra e nazioni devastate da calamità naturali.
Centinaia i progetti portati avanti, dalla gestione di strutture per le emergenze ai programmi a lungo termine di vaccinazione, per fare due esempi fra mille. Tanti i modi per contribuire: con donazioni (anche online) o acquistando i prodotti delle organizzazioni che sostengono l'ente.



L'abbraccio ai bambini soli nell'ombra e nel silenzio

E' bello vedere per le nostre strade i bambini correre e giocare, ma chi pensa agli angeli più sfortunati, quelli a cui un incidente o una malattia hanno tolto i raggi del sole e la possibilità di sentire le parole confortanti della propria madre? La lega del filo d'oro, che i più conoscono per gli spot con Renzo Arbore, da anni si occupa di persone sordocieche o pluriminorate psico-sensoriali insegnando loro a comunicare e offrendo, ove possibile, un minimo di autosufficienza.
E' possibile sostenere l'associazione tramite donazioni effettuabili anche online oppure svolgendo volontariato e affiancando i professionisti dell'ente nella realizzazione di attività presso le singole sedi o in altre località (soggiorni estivi, momenti socio-ricreativi e culturali, supporto personale).